28 MINUTI

Puntatona coi fiocchi, il 30 luglio, a 28 MINUTI di Barbara Palombelli su Radio2.
L'ultimo appuntamento prima della pausa estiva, in cui la Sora Barbara ha ospitato una Loredana Lipperini evidentemente non paga dei già tanti scempi perpetrati a Radio3, s'è presto tramutata in un epocale brainstorming tra queste due giganti del pensiero contemporaneo.

Da scaltre e consumate giornaliste sempre sul pezzo, le due intellettuali si sono cimentate con la novità tecnologica del momento : l'E-BOOK.

Il gadget è stato presentato alle masse descrivendo scrupolosamente gli aspetti tecnici (...'na tavoletta quadrata...) con la padronanza competente della terminologia che, quanto prima, anche noi comuni mortali dovremo assolutamente farci diventare familiare ( 'daunloadde' o, per chi non mastica l'inglese, 'scaricare').
Poi ne hanno magnificato le potenzialità e la facilità d'utilizzo (..se avete dimenticato gli occhiali, toccando con du dita, potete ingrandire quanto volete..).
Non si sono trattenute dal prospettare gli scenari futuri per indirizzare tutti quanti a scelte ragionate e consapevoli (.. perchè, come diceva mi' nonna "E dopo c'hai pagato poi, che tte rimane?" allora STAMPATEVI le pagine più belle dell'E-book).

E per finire hanno fornito una dritta clamorosa : c'è AMAZON.com !!
Infatti, nel 2010, ben pochi sono al corrente dell'esistenza su Internet di un famoso portale che vende (anche) libri.
E non solo cartacei.

Insomma: tutta un'incredibile sequenza di notizie (per loro due) mirabolanti.
E senza farsi scappare nemmeno un "Me cojoni !".

Anzi, dovendo al contempo spalare le tonnellate di merda che gli ultimi due apparsi nel panorama letterario italiota (forse non a caso entrambi finalisti del Premio Strega) gettavano, via telefono e senza quasi prender respiro, non solo sulla tavoletta elettronica, ma su qualsiasi tecnologia con cui chicchessia abbia l'ardire di contaminare l'editoria e, in generale, la "cultura".
Con una sicumera che neanche il "misurato" Pirandello dopo il Nobel.

Un altezzoso Matteo Nucci, con malcelato sdegno ha manifestato tutto il proprio disappunto "per il solo pensiero" che un supporto non cartaceo potesse contenere i propri immortali capolavori.
Spingendosi persino al punto di fingere di non sapere se il contratto firmato con l'editore Ponte alle Grazie contemplasse o meno, l'aspetto legato alla diffusione telematica dell'opera.
Dopo gli strali del novello Hemingway, sono piovuti quelli di Silvia Avallone, l'autrice di "Acciaio".
Costei però, ha almeno avuto la decenza di riconoscere come tutto sommato con l'E-book potrebbe anche raggiungere molti di coloro che solitamente non frequentano librerie.

.....

Con queste basi, la mente non può che correre indietro di 550 anni.
A tutti gli scandalizzati ai quali quello smanettone sovversivo di Gutenberg aveva tolto il sonno.

Eh, signora mia!
Ma vuol mettere quant'era meglio la tradizione orale ?
E poi guardi!
Se proprio, la Metafisica di Aristotele devo averla per iscritto, ma allora mi rivolgo ad un monaco amanuense che mi verga, tante belle pergamene...
.....

Anno Domini 2010.
La cultura sui canali RadioRai.

Per bocca di Barbara Palombelli e Loredana Lipperini.

Alle quali sarebbe il caso qualcuno facesse sapere che Amazon, GIA' NEL NOVEMBRE 2007, ha presentato il primo E-book degno di 'sto nome.
E, soprattutto, meno di 48 ore dopo, CONDUTTORI RADIOFONICI degni di 'sto nome (Sofri e Bordone) ne diedero (a Condor) un ampio resoconto.

Si vabbè.
Ma non perderei tempo a parlar male della signora Rutelli.
Oramai è la parodia di se stessa.

per gli inevitabili problemi di "rappresentanza", una conduttrice del genere dovrebbe scrivere solo per Donna Moderna o Oggi con la macchina da scrivere sulla verandina di Capalbio.

Programma che NON ha MAI avuto senso.

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